Le caratteristiche peculiari della fibra ottica, scelta come elemento chiave
del sistema LASERFENCE® sono:
- Bassa attenuazione – rispetto ai conduttori tradizionali incrementa la massima distanza possibile tra trasmettitore e ricevitore con minime perdite di segnale
- Elevata larghezza di banda – consente di inviare anche numeri elevati di comunicazioni sulla stessa linea
- Isolamento elettrico – realizza una completa separazione galvanica tra i terminali
- Insensibilità alle interferenze – non risente in alcun modo delle perturbazioni presenti in ambienti elettromagneticamente saturi.
- Non produce scintille – anche in caso di taglio o rottura non produce scintille, rendendola particolarmente indicata per impieghi in ambienti a rischio di deflagrazione
- Circuito aperto – non può avvenire nessun guasto da cortocircuito e non vi è pertanto pericolo per il danneggiamento dei terminali
- Sicurezza – è molto difficile da localizzare ed è pressoché impossibile by-passare il segnale ottico ed effettuare operazioni di manomissione
Il sistema LASERFENCE® è la soluzione ideale per la realizzazione di protezioni antiscavalcamento, da installarsi su muri o recinzioni o per protezioni antintrusione a tutta altezza, ossia barriere alte sino a 270 cm che possono essere affiancate a recinzioni esistenti o montate in modo a se stante mediante gli appositi pali autoportanti.
La barriera LASERFENCE® si compone essenzialmente di un certo numero di cavi Polifil, appositamente progettati e prodotti da Politecnica per questa specifica applicazione, sostenuti e tesati da pali in acciaio zincato.
Le soluzioni standard prevedono:
n. 6 cavi Polifil : altezza barriera 90 cm
n. 8 cavi Polifil : altezza barriera 120 cm
n. 14 cavi Polifil : altezza barriera 200 cm
n. 18 cavi Polifil : altezza barriera 270 cm
Su richiesta vengono prodotte anche barriere con numero di cavi ad altezze diverse.
La palificazione di supporto dei cavi Polifil standard viene fornita in acciaio zincato a caldo; opzionalmente può essere anche trattata con vernici a polveri epossidiche di colore a richiesta.
Le segnalazioni di allarme sono associate alle seguenti azioni:
TAGLIO - la mancata ricezione della portante ottica codificata trasmessa dall'unità di analisi ULF viene riconosciuta come allarme da taglio di uno o più cavi Polifil.
ALLARGAMENTO - la divaricazione di uno o più cavi Polifil provoca la modificazione del segnale ottico trasmesso dall'unità di analisi ULF che ne interpreta e traduce l'evento in allarme da allargamento.
Il sistema è pienamente interfacciabile con centrali di allarme e videosorveglianza di ogni marca e tipo.
I materiali impiegati, tutti di elevata qualità, sono rispondenti alle normative:
UNI - DIN - ANSI - ML - EURONORM - ASTM - CE. |